Giugno è anche il mese dei grandi raccolti, dei bilanci di un'intera stagione di lavoro e, soprattutto, il mese delle soddisfazioni o delle grandi delusioni. E' in questo periodo che si cominciano ad apprezzare i risultati di mesi di fatiche, di ore e ore trascorse a spaccarsi la schiena nelle vangature invernali, della pazienza con cui si è tempestivamente provveduto alle prime semine di marzo, dell'attesa snervante del caldo sole estivo, della parsimonia con la quale si è conservato anche il più piccolo residuo di materiale organico da riporre con cura nel cumulo, accudito come se fosse un bambino e non già un semplice ammasso di letame.
Seminando "a scalare" piccole superfici del nostro orto e irrigando frequentemente, in questo periodo è possibile ottenere ogni giorno copiosi cestini di croccante insalata da taglio
Ravanelli di queste dimensioni devono essere raccolti tempestivamente, in modo da evitare inutili allungamenti del ciclo vegetativo che ne renderebbero "legnosa" la consistenza delle radici. Anche in questo caso la semina "a scalare" può essere un ottimo espediente per ottenere raccolti continui per lunghi periodi di tempo.
Ravanelli di queste dimensioni devono essere raccolti tempestivamente, in modo da evitare inutili allungamenti del ciclo vegetativo che ne renderebbero "legnosa" la consistenza delle radici. Anche in questo caso la semina "a scalare" può essere un ottimo espediente per ottenere raccolti continui per lunghi periodi di tempo.
4 commenti:
Stupenda l'insalata!
C'è proprio soddisfazione, dopo tanto lavoro, vedere la verdura arrivare a maturazione.... e mangiarla.
Parole sante.
E vedi che la fatica è stata GIUSTAMENTE ricompensata! Congratulazioni!
Il matto
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