giovedì 2 aprile 2009

I lavori di aprile

Aprile è il mese d'eccellenza per cominciare a risvegliare il nostro orto addormentato dopo un'intera stagione di quasi completa inerzia vegetativa. Esistono varietà capaci di dare grandi soddisfazioni all'ortolano improvvisato anche nei mesi invernali, ma le possibilità offerte dalla nostra primavera mediterranea per dare forma, colore e soprattutto sostanza a orti e giardini sono davvero uniche. Se a ciò si aggiungono l'aumento delle ore di luce diurna, il clima mite e la maggiore ricorrenza delle giornate di bel tempo, lo scenario diventa davvero allettante per chiunque voglia cominciare ad assecondare il diletto con i piaceri della natura.
Venendo al dunque, è possibile elencare i lavori che è opportuno effettuare nel nostro orto nel mese di aprile. Ciò non esclude, ovviamente, la possibilità di "fare di testa propria" o di agire d'istinto. Ho sempre pensato che l'inventiva, l'improvvisazione e la voglia di sperimentare siano da annoverarsi fra le doti più intriganti dell'ortolano. E' pur vero, tuttavia, che ogni stagione offre opportunità e presenta altrettante criticità e caratteristiche alle quali in un modo o nell'altro bisogna adeguarsi se si vogliono avere buone chance di successo. Ci sarà pure un motivo se solo una ridotta schiera di folli temerari si azzarderebbero a seminare il basilico a dicembre o a impiantare una zucca a ottobre.
L'italia presenta differenze climatiche anche notevoli fra le regioni e se è possibile in Sicilia impiantare i pomodori direttamente nell'orto già a marzo, tale operazione apparirebbe completamente insensata in molte zone del Nord Italia. I "lavori di aprile" costituiscono dunque non un libretto delle istruzioni su come comportarsi nell'orto durante il mese, ma più semplicemente un vademecum su ciò che l'esperienza del contadino e la logica della climatologia parrebbero suggerire all'ortolano della domenica.
Tutto questo per dire che aprile è il mese buono per effettuare le ultime lavorazioni superficiali della terra prima delle semine o dei trapianti primaverili e per preparare semenzai di angurie, basilico, cavoli, cetrioli, cipolle, meloni, zucche e zucchini. E' altresì opportuno impiantare direttamente in luogo riparato o sotto tunnel fagioli e fagiolini. In piena terra è possibile cominciare a seminare angurie, barbabietole rosse, biete da coste e da taglio, broccoli, carote, cavoli, cicorie, finocchi, indivie, lattughe, melanzane, meloni, peperoni, piselli, pomodori, porri, prezzemolo, rape, ravanelli, rucola. E' ancora possibile seminare gli spinaci. Nella seconda metà del mese, quando le temperature notturne diventano miti, è bene cominciare a mettere a dimora le piantine di cavoli, cetrioli, melanzane, peperoni, pomodori, zucche e zucchini ricavate dai semenzai di marzo.
Le teorie circa l'influenza della luna sull'orto non mi hanno mai appassionato più di tanto. Se la questione vi interessa potete consultare altri blog più utili di questo sull'argomento.
Buon lavoro.

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