sabato 21 marzo 2009

Allarme vento

Quando si effettuano semine anticipate in ambienti coperti e riscaldati è assolutamente necessario evitare di portare all'aperto i giovani cotiledoni prima che la temperatura esterna si sia stabilizzata su valori adatti alla crescita delle specie coltivate. Nel caso del basilico, per esempio, anche una sola notte a temperature inferiori ai 10 gradi centigradi può risultare fatale. Dopo la germinazione, occorre quindi mantenere le piantine in ambienti riparati, per poi portarle all'aperto o trapiantarle in piena terra non prima di aprile-maggio.
Un paio di giorni fa ho messo imprudentemente sul balcone i vasi con il basilico germogliato in letto caldo all'inizio del mese. Mentre sembrava che il bel sole degli ultimi giorni avesse definitivamente annunciato la primavera, è bastata una notte improvvisa di vento fresco e secco per stendere irrimediabilmente sul terriccio le giovani piantine.
Abbandonando qualsiasi velleità di poter condire le mie insalate con foglioline fresche premature, mi toccherà ripetere le semine e attendere come di consueto la primavera inoltrata per la raccolta.

1 commento:

TroppoBarba ha detto...

Mi spiace. Cosi` e` la vita dell'ortolano. Gioia e dolori.